Blush is back!
Questa stagione si celebra il grande ritorno di Mr Blush!
Nei backstages delle sfilate è riapparso già da tempo il blush intenso, steso dalle guance fino agli zigomi, per corredare un make up, naturale sugli occhi, con unico focus sulle labbra.
Risultato un glam alla Jerry Hall degli anni ‘80!
Perché sia chic è oggi opportuno che il blush sia dosato con “misura”, in modo da esaltare e valorizzare la propria personalità.
Si parte sempre da una pelle ben pulita e idratata.
BASE
Per pelli perfette bastano poche pennellate uniformi di “poudre gel” (Palette effetto-nudo Armani).
Per tutti gli altri tipi di pelle, una base di fondotinta trasparente, con l’aggiunta di qualche goccia di illuminante per produrre un “glow” estivo (Glow maximizer di Dior) e una spolverata di cipria fissante illuminante (poudre libre matte et éclat réhaussé Prisme Libre Givenchy) .
Quando la base è ben uniforme, si può decidere come modulare i colori del blush a nostro piacimento:
- Blush duo (chiaro/scuro) ovvero la tonalità scura per scolpire il viso e la tonalità chiara per mettere in rilievo lo zigomo per effetto ottico (NARS Blush/bronzer duo/.Riri powder blusher duo Mac)
- Blush trio con 3 tonalità che si completano, illuminante incluso (Palette rehausseur visage trio Shiseido)
- Palette 4 colori (Givenchy Croisière)
- Blush cremoso, da stendere con i polpastrelli (per mani più esperte)
DA EVITARE
- Blush su pelle nuda (secca o grassa)
- Blush su basi trattate con prodotti cremosi
SI
- Blush su pelle “preparata” con cipria impalpabile trasparente (translucent loose powder Shiseido)
- Blush in stick: molto trendy, questa stagione, l’arancio in tutte le sue varianti, in abbinamento con il colore dello smalto!!!
NON DIMENTICARE
Sopracciglia ben curate, ombretti no color, tanto mascara e bocca superglam